BOLERO

ROBERTO BOLLE e il Bolero
al Festival di Sanremo 2024




“Il mio Bolero deve restare impresso nella testa!”
disse Ravel. Più seriamente, ha spiegato:
“Nel 1928, su richiesta di Madame Ida Rubinstein (famosa attrice e ballerina russa), composi un Bolero per orchestra. Si tratta di una danza dal movimento molto moderato e costantemente uniforme, sia per la melodia che per l'armonia e il ritmo. Il ritmo è continuamente scandito dal tamburo. L'elemento di diversità è aggiunto dal crescendo orchestrale.”

Maurice Béjart descrive la creazione di Ravel:
“musica troppo conosciuta e tuttavia ancora fresca nella sua semplicità. Una melodia (di origine orientale e non spagnola) che si avvolge lentamente su se stessa, aumentando di volume e di intensità, divora lo spazio sonoro e lo inghiotte alla fine della melodia."

Nel 1961, Bejart crea la prima versione coreografica del Bolero.
Nel 1979 poi trasformò questa coreografia ipnotica in un balletto unisex affidando il ruolo centrale a Jorge Donn, accompagnato da quaranta ballerini.
Da allora questo balletto divenne iconico!


BOLERO balletto Bejart Ravel

Roberto Bolle alla Scala con Bolero

11 Marzo 2018, Milano - Interviste SKYTG24:  
Video parte 1
  -   Video parte 2


BOLERO balletto Bejart Ravel

Sylvie Guillem in Bolero, 2015




Le musiche BOLERO sono state composte da Maurice Ravel nel 1928; musica da balletto divenuta celebre anche come brano da concerto. È sicuramente il bolero più celebre mai composto, nonché l'opera più popolare del compositore.

La versione coreografica più riuscita e più rappresentata nel mondo, è quella creata nel 1961 da Maurice Béjart per i Ballet du XXème Siècle.

BOLERO balletto Bejart Ravel

Ci sono balletti di repertorio che con gli anni raccolgono una patina "vintage" e lo fermano nel tempo. Questo però non succede con questo balletto di Bejart, che sa ancora essere così innovativo e contemporaneo.
Eppure parliamo di una coreografia del 1961.
Come definirlo?
Erotico, coinvolgente, viscerale sulla musica di Ravel che sa colpire fin dalle prime note.
BOLERO è ancora oggi una creazione di grande ispirazione anche per i coreografi più giovani.

BOLERO balletto Bejart Ravel

Questa è sicuramente una delle coreografie più note del grande Maurice Béjart.
Ha conquistato le platee internazionali fin dalla sua creazione.
Una grande particolarità di quest'opera è che può essere interpretato sia in versione femminile che maschile.

In questi anni è stato interpretato da grandi ballerini tra cui Luciana Savignano, Maya Plisetskaya, Sylvie Guillem e il primo e indimenticato Jorge Donn.
Nel 2018, anche da Roberto Bolle: " Per me è un sogno che si realizza. Bolero è un mio sogno ed è stato un mio sogno per tantissimo tempo. Sono almeno 20 anni. Ho sempre voluto interpretare questo ruolo perché ha una forza, una carica anche sensuale, erotica, così forte e diversa da tutti quelli che sono gli altri ruoli del balletto classico e contemporaneo."


Jorge Donn in Bolero, 1982




BOLERO balletto Bejart Ravel

BOLERO balletto Bejart Ravel

Diana Vishneva
in Bolero, 2016




Maya Plisetskaya
in Bolero, 1975




BOLERO balletto Bejart Ravel

BOLERO balletto Bejart Ravel