ELISABETTA TERABUST

E' stata la storica Etoile dell'Opera di Roma.
Bella, con un viso forte, i capelli corvini, temperamento pronunciato da leader, una grande della Danza.

Elisabetta Terabust ballerina

Messaggio ufficiale
del Teatro dell'Opera di Roma
:
Oggi, lunedì 5 febbraio 2018, si è spenta a Roma all’età di 71 anni Elisabetta Terabust, tra le più grandi étoile internazionali, artista versatile e dal talento straordinario.
Il Teatro dell’Opera di Roma ricorda con molta stima e affetto questa grandissima artista.
Allieva, e attualmente direttrice onoraria della Scuola di Danza, è stata Etoile e anche Direttrice del Corpo di Ballo del Teatro.




Elisabetta Terabust ballerina

Elisabetta Terabust
L'assillo della perfezione

Elisabetta Terabust apre emozionata l'armadio dei ricordi: ne scorre l'intensa memoria di mezzo secolo di danza italiana e internazionale, incalzata dalle competenti domande e integrata dalle approfondite ricerche storiche di Emanuele Burrafato, danzatore e narratore, suo ballerino al Teatro San Carlo di Napoli.
LIBRO on line



LA SBARRA
balletto con Elisabetta Terabust




Elisabetta Terabust
in "Romeo e Giulietta"




Elisabetta Terabust
in "Tarantella"




Nel corso di una lunga carriera con le sue altissime qualità d’interprete ha reso memorabili i ruoli da lei danzati su tutti i principali palcoscenici europei.
“La perdita di Elisabetta Terabust – dichiara il Sovrintendente Carlo Fuortes – è per il mondo della danza e per il nostro Teatro una perdita artistica e umana, per la sua grande capacità di relazionarsi alla vita con entusiasmo e per la determinazione con cui ha saputo trasmettere e fare dono del suo grande carisma a dei nuovi talenti.

Il Teatro dell’Opera di Roma ricorda con commozione il contributo fondamentale che Elisabetta Terabust ha dato alla crescita del Corpo di Ballo capitolino, e nel portare in alto il nome della danza italiana”.
Alla memoria di Elisabetta Terabust sarà dedicato dal Teatro dell’Opera di Roma il trittico contemporaneo Kylián / Inger / Forsythe che debutterà al Teatro Costanzi giovedì 15 marzo 2018.

Elisabetta Terabust ballerina

Ballerina versatile, appassionata e interprete di grande presenza scenica, Elisabetta Terabust è stata una delle più famose étoile italiane nel mondo. Il suo romanticismo, permeato di espressività concreta, perfino moderna, e il suo alto rigore stilistico sono i tratti che hanno contrassegnato la sua carriera e che le hanno permesso di affermarsi come una delle più grandi ballerine della scena internazionale.
Direttrice onoraria della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, dove aveva iniziato i suoi studi sotto la Direzione di Attila Radice, è promossa prima ballerina del Corpo di Ballo del Teatro della Capitale nel 1996, e poi étoile nel 1972.

Fin dagli esordi ha lavorato con personalità di rilievo del mondo della danza: Erik Bruhn, Zarko Prebil, Aurel Milloss, Bronislava Nijinska sono solo alcuni dei nomi con i quali la Terabust compie le prime fasi della sua carriera. Nel 1973 intraprende il suo percorso internazionale grazie alla collaborazione con il London Festival Ballet, compagnia con cui interpreta in tutto il mondo i più importanti ruoli del repertorio classico.

È stata inoltre la prima italiana a danzare stabilmente nel Ballet de Marseille diretto da Roland Petit.
Durante la sua carriera ha danzato con i ballerini più famosi del momento: Erik Bruhn, Peter Schaufuss, Rudolf Nureyev, Patrice Bart, Michail Barysnikov, Fernando Bujones, Patrick Dupond, Vladimir Derevianko, Jay Jolley, Paolo Bortoluzzi.

Con la stessa passione che aveva contraddistinto la sua attività di ballerina, assume nel 1990 la direzione della Scuola e del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. A seguire dirige per ben due volte il corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano (dal 1993 al 1997 e dal 2007 al 2009), il Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino (dal 2000 al 2002) e il Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli (dal 2002 al 2006).




Messaggio ufficiale del Teatro alla Scala:
l Teatro alla Scala e il suo Corpo di Ballo sono in lutto. Artista e interprete versatile, di grande generosità e sensibile alle innovazioni dei coreografi contemporanei come al grande repertorio classico, ha danzato con i più grandi ballerini del nostro tempo: da Rudolf Nureyev a Erik Bruhn, da Paolo Bortoluzzi a Peter Schaufuss e Patrice Bart; per coreografi straordinari tra i quali Roland Petit.
Con lo stesso entusiasmo e apertura culturale e artistica ha assunto l’incarico della direzione del Corpo di Ballo scaligero per quattro anni (dal 1993 al 1997).
Attenta alle nuove energie coreografiche (ricordiamo il Progetto Contemporaneo alla Scala) e alle nuove generazioni, ha fatto emergere nuovi talenti primi fra tutti gli allora giovanissimi Roberto Bolle e Massimo Murru e portato alla Scala importanti coreografi in repertorio tra cui MacMillan e Glen Tetley.
Sempre alla Scala è tornata, nuovamente come direttrice nel 2007 - 2008.
In un'intervista rilasciata a “Il Tempo” diversi anni fa, una frase che sintetizza il suo pensiero: “Il repertorio del passato non morirà mai. Ma il pubblico ama anche la buona danza contemporanea: perché la danza è una, purchè sia di alta qualità”.
A Elisabetta Terabust sarà dedicata, il 10 marzo 2018 la recita inaugurale del trittico Mahler 10 / Petite Mort / Boléro.

Elisabetta Terabust ballerina




ROBERTO BOLLE le dice addio (da un Tweet) con queste parole:
" Grazie Elisabetta per tutto ciò che mi hai trasmesso e insegnato. Grazie per la tua passione e dedizione. Grazie x aver creduto in me fin dall'inizio e per avermi spinto a superare i miei limiti. Sarai per sempre nel mio cuore."

Elisabetta Terabust ballerina

Ritratto d'artista: Elisabetta Terabust




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Alessandra Celentano ricorda Elisabetta